La Neuroplasticità attraverso i pensieri e il linguaggio delle emozioni

Cosa è un pensiero:
Possiamo dire che un pensiero è l’ eleaborazione individuale conscia o inconscia comprensivo di riflessione, opinione, osservazione, immaginazione, ricordo, valutazione.
A livello fisico-biologico un pensiero è un impulso elettrochimico che attraverso le sinapsi genera uno scambio di informazioni tra neuroni, reti neuronali e l’ intero organismo.

Cosa è una emozione:
Ogni emozione è una reazione chimica neuronale, possiamo quindi dire che l’ emozione è l’ espressione fisica, l’ impulso conseguente di un pensiero(sinapsi).
Ogni emozione è un’ informazione metabolica dell’ organismo, la cui funzione evolutiva è la creazione e la ricerca di circostanze vantaggiose utili a garantire la sopravvivenza.

L’ etimologia stessa della parola emozione sostiene la definizione sopra.
“Emozione deriva dal latino emovère (ex = fuori + movere = muovere) letteralmente portare fuori, smuovere; che aggiunge forza all’ azione espressa dalla parola alla quale è unita.
È il nesso fra un universo puramente interno e il mondo di tutti. È la manifestazione diretta dell’inconoscibile agitazione che è il nostro primo movente, il primo motore.”

Tendenzialmente siamo abituati a classificare le emozioni in negative o positive, quelle con cui sentiamo “senso di piacere” le definiamo positive, quelle con cui sentiamo “senso di disagio” le chiamiamo negative.
Considerando che ogni emozione è un input di informazione utile e funzionale al nostro sistema/organismo, attraverso la Decodifica Emozionale® non le definiamo più “negative” o “positive” ma impariamo a valorizzare e ascoltare tutto quello che sentiamo; ad “interrogare” le nostre emozioni per individuare da quale pensiero o schema di pensieri sono generate, comprenderne il senso nella nostra vita attuale e come capitalizzarle a nostro favore, apprezzando l’ importanza di ogni nostro aspetto.

Le nostre emozioni sono quindi “il termometro” che indica il modo in cui ci relazioniamo e rispondiamo alla realtà.
Dietro ogni emozione quindi c’è un pensiero, che è il nostro modo di guardare e percepire ciò che ci accade e che viviamo e per cui facciamo le nostre scelte e azioni, le quali sono spesso condizionate da un vissuto che non abbiamo elaborato.
Possiamo sintetizzare che attraverso ciò che noi pensiamo:

percepiamo la realtà => sentiamo emozioni => prendiamo decisioni.

Perciò i pensieri che formuliamo non sono la conclusione finale di un esperienza vissuta, ma ne sono all’ origine; la causa di come noi percepiamo e ci sentiamo.

Ecco quindi che nel metodo della Decodifica Emozionale® consideriamo di rilevante importanza divenire consapevoli dei nostri pensieri come metodo di risoluzione, crescita e realizzazione personale.

Attraverso la Decodifica Emozionale® interveniamo in questo sistema:

pensiero <=> emozione <=> sensazione/azione

per integrare e creare nuove prospettive, dal pensiero fino al sentire fisico così da sviluppare l’ apertura di uno spettro con più libertà emozionale, decisionale, di possibilità di scelte.

È ormai a conoscenza di molti che il 90% di ciò che percepiamo è composto da informazioni inconsce di fattori genetici, culturali, sociali ed esperenziali che strutturano ciò che pensiamo di noi, delle nostre relazioni, del nostro lavoro e molti aspetti della nostra vita e che è alla radice del nostro comportamento e delle scelte che facciamo.
Divenendo consapevoli e ampliando il nostro modo di pensare e vedere le cose, non ripeteremo più scelte condizionate da nostri obsoleti sistemi di pensiero non più utili per noi; apriremo il campo delle nostre prospettive per percepire armonia fra ciò che sentiamo, i nostri desideri e ciò che concretamente viviamo.
Ci sentiremo naturalmente gli autori della nostra realtà.