La Decodifica Emozionale ®

La Decodifica Emozionale® è ideata da Beatriz Santos.
Frutto dei suoi studi, della sua ricerca nel mondo della psicologia e delle neuroscienze, discipline a lei particolarmente care e della sua esperienza e applicazione pratica di 30 anni di professione, di insegnamento e animazione di seminari e formazioni di Rebirthing in tutta Europa.

La Decodifica Emozionale® è un percorso di crescita personale e risoluzione emozionale che si avvale di alcuni elementi fondamentali:

  • Il principio di non dualità
  • Identificazione dei codici emozionali individuali
  • La respirazione del Rebirthing
  • Oltrepassare il determinismo psichico
  • Il percorso di risoluzione emozionale

La Decodifica Emozionale® è un metodo di individuazione della struttura base percettiva di ogni persona, di come ognuno di noi codifica la propria visione della realtà.

Si può immaginare questa struttura percettiva come una MAPPA.
Ci muoviamo nel nostro universo emozionale inconsapevoli delle strade che costantemente percorriamo, come quando siamo dotati della mappa di una città ma non sappiamo leggerla: navighiamo nel buio, girando sempre intorno allo stesso quartiere e raggiungendo il posto che vogliamo ma impiegando più tempo e più energie del necessario.

Allo stesso modo viviamo le nostre emozioni:
percorriamo inconsapevolmente sempre le stesse vie, prendiamo le stesse decisioni, abbiamo l’ impressione di vivere sempre le stesse situazioni, ci sentiamo in uno spazio vitale “limitato”, raggiungiamo i nostri obiettivi ma spesso con la sensazione di difficoltà o scarsa efficacia.

Come ogni mappa è fondamentale per sapersi muovere in un luogo; individuare la propria “mappatura emozionale” è molto utile per comprendere come noi interpretiamo ciò che viviamo e con quale costante atteggiamento rispondiamo e reagiamo a ciò che ci accade.
Codificare è il primo passo: è essere consapevoli con quali sfumature di “colori emozionali” dipingiamo la nostra realtà, significa essere consapevoli con quale mappa ci stiamo muovendo nel mondo.
Tecnicamente “codificare” è tradurre le emozioni in pensieri, dare forma e rendere visibile ciò che pensiamo inconsapevolmente.

Una volta compresi i nostri codici percettivi, attraverso la Decodifica Emozionale® si acqusisce la fondamentale capacità di intervenire nella nostra “mappatura” creando così nuove strade, nuovi ponti, nuove chiavi di lettura e di interpretazione di noi e del nostro vissuto. Aprendo uno spazio di varianti, di possibilità, di “percorsi emozionali”, di ricchezza di sguardi.
Ampliando la nostra mappa e la nostra visione, si favorisce una sensazione di libertà, di vitalità, di chiarezza. La sensazione di muoversi e vivere prospettive di noi e della nostra vita che non avevamo neanche considerato, proprio perchè non le vedevamo.
De-codificare è il secondo passo: è la capacità di intervenire e modificare la nostra struttura percettiva. È come guardare dall’ alto la propria “mappa emozionale”, saperla leggere, creare nuove strade e scegliere come muoversi. Significa sentirsi gli autori liberi del proprio universo emozionale, dei propri pensieri, della propria visione, delle proprie scelte. Equivale a sentirsi i direttori della propria vita.
A sentire e raggiungere ciò che desideriamo con maggiore leggerezza, sicurezza, potenza.
Tecnicamente “de-codificare” significa “disprogrammare” il vecchio sistema di pensiero, individuando nuovi codici che ampliano ed integrano la percezione.

Se facciamo un parallelo con il Prisma della Luce (vedi immagine)

  • possiamo paragonare la realtà allo spettro totale dei colori;
  • noi siamo il prisma che proietta l’ intera gamma di colori ma che attraverso il proprio filtro, che definiamo “codice emozionale”; ne percepiamo solo una porzione limitata. Ognuno di noi ha il proprio “codice emozionale” con cui percepisce ciò che vive.

La Decodifica Emozionale® è la disciplina che permette di identificare questo codice con cui definiamo la nostrà realtà e con cui inconsapevolmente ci limitiamo e ci sentiamo come il criceto nella ruota. È il metodo con cui sopratutto allarghiamo le nostre prospettive e iniziamo a guardarci e a guardare le nostre relazioni, le nostre esperienze, la nostra vita in un modo più ampio, più completo, più appagante, più ricco di possibilità e sfumature fino ad includere più varianti dello “spettro dei colori” e sentirsi più leggeri, più sereni, più chiari, più liberi, con più fiducia in noi, negl’ altri e nel nostro potenziale.